Interessante degustazione in verticale del vino Poggio ai Chiari, ottenuto da uve Sangiovese con una piccola aggiunta di Canaiolo, prodotto dall’azienda agricola Colle di Santa Mustiola. Il proprietario, Fabio Cenni è una persona di altri tempi, schietto, trasparente, pacato, ma soprattutto una persona che non accetta compromessi di qualsiasigenere. Dal 1990 si è dedicato a tempo pieno nell’attività di vignaiolo, riproducendo le piante migliori di Sangiovese e Colorino che erano presenti nei vecchi vigneti, credendo fermamente nella formula: ottima uva-ottimo vino. Le rese sono bassissime, l’uva viene raccolta a maturazione molto avanzata, i grappoli sono accuratamente scelti, le fermentazioni sono naturali con macerazioni lunghe e l’affinamento avviene in piccoli legni nuovi. L’azienda che si trova a Chiusi produce solo questo vino e le bottiglie ogni anno sono circa ventimila. Il primo vino prodotto è stato nel 1992 e inizia proprio da qui la mia piacevole verticale.
1992 – Colore rosso aranciato, l’impatto olfattivo è intenso, franco e complesso, si riconoscono sentori di fieno secco, prugna secca, viola e note balsamiche di menta. Corpo di media struttura, sufficiente la sua persistenza con retrogusto di viola e minerale. Nel complesso vino piacevole anche se in fase discendente.
1993 – Rosso granato intenso con leggera sfumatura aranciata. Elegante e potente all’olfatto con sentori di cuoio, fieno secco e pepe. Al gusto presenta un tannino piacevole, inizialmente vellutato che termina un pò asciutto. Lunga la sua persistenza aromatica.
1994 – Rosso granato intenso, al naso regala nette sensazioni di cuoio, viola e menta. Al gusto sfoggia il suo equilibrio tra l’alcool e la freschezza degli acidià con un tannino ancora ben presente. Robusto, morbido e persistente.
1995 – Rosso aranciato molto evoluto. Al naso note di sottobosco, cuoio, prugna e balsamiche. Al gusto è ricco, sapido, minerale e avvolgente. Bel retrogusto di viola e prugna.
1996 – Rosso aranciato chiaro, si apre al naso con sentori vegetali, di cuoio, ciliegia, pepe nero e terra bagnata. Al palato c’è un alcool abbastanza dominante e un tannino che tende ad asciugare nel finale. Persistenza non eccessiva, il vino risente dell’annata che non ha fatto maturare bene le uve.
1997 – Alla vista presenta un profondo rosso granato. Al naso nette sensazioni di tabacco, viola, ciliegia, pepe, fieno. Al palato presenta una bella struttura e un ottimo bilanciamento in tutti i suoi elementi. Notevole il retrogusto per spessore e potenza.
1998 – Colore rosso granato con sfumature mattonate. Piacevole e complesso al naso con sentori speziati, fruttati e floreali. Si riconoscono odori di pepe, noce moscata, liquirizia, ciliegia, prugna, viola. In bocca alcool e freschezza sono ben dosate e in equilibrio, il tannino è vellutato. Buona la persistenza.
1999 – Vino dal bel colore rosso granato, all’olfatto evidenzia note fruttate che richiamano la confettura di ciliege, poi vaniglia, menta e viola mammola. Al gusto si presenta con una struttura media, morbido e con una piacevole sapidità . Buona la persistenza.
2000 – Appare di un bel colore rosso rubino con bordo granato. Naso intenso e complesso dai toni di cuoio, ciliegia, lampone, prugna, di viola, pepe e vaniglia. In bocca è caldo, con un buon equilibrio e tannino vellutato. Lunga e piacevole la persistenza con un retrogusto di viola.
2001 – Rosso rubino luminoso, esprime intensi profumi speziati, fruttati e floreali. Si riconoscono odori di ciliegia, fragola, lampone, viola, vaniglia, pepe e liquirizia. In bocca la potenza alcolica è smussata da una vena fresca altrettanto importante. I tannini sono ancora aggressivi. Bel corpo e buona mineralità . Vino giovane che deve ancora migliorare.
2002 – Colore rosso rubino scarico. All’olfatto regala profumi di ciliegia, viola e spezie. Il corpo è medio e un po’ sfuggevole. Non particolarmente lunga la persistenza aromatica. Il vino risente dell’ annata scadente.
2003 – Rosso rubino intenso. Olfatto intenso e molto articolato con sentori fruttati, speziati e floreali. Si riconosce la ciliegia, la prugna, la vaniglia, il pepe e il cuoio. Al gusto è già molto equilibrato e mette in evidenza una piacevole sapidità . Ottima la persistenza aromatica. Il vino è ancora giovane e quindi può ulteriormente migliorare.