Normalmente il Lambrusco è considerato come un vino di poco pregio, ma fortunatamente non è vero perchè in commercio si trovano ottimi prodotti ottenuti anche con questo tipo di uva. Tra le varie tipologie di Lambrusco, il Grasparossa è sicuramente il più colorato e molto probabilmente anche il più elegante e nelle annate giuste si ottengono vini di ottima piacevolezza. Questo Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Enrico Cialdini è stato prodotto con le migliori uve provenienti da uno specifico vigneto ubicato nella storica tenuta appartenuta al generale e uomo politico risorgimentale che le dà il nome. La vendemmia 2010 si presenta con un bel colore rosso rubino vivido e con una corona di spuma rosata di buona persistenza. Olfatto fragrante con sentori netti di fragola e ciliegia seguiti da rosa e leggere note vegetali e animali. Appagante e coerente al palato, secco e di grande freschezza con un tannino appena accennato che si fonde con la vena sapida. Finale elegante e di giusta persistenza.
Rosso di Montalcino 2009 – Poggio Rubino
La prima degustazione di questo 2012 riguada il Sangiovese, un vitigno che io amo particolarmente.Questo Rosso di Montalcino è prodotto da una piccola azienda Poggio Rubino che si trova a circa 3 km dal centro del paese di Montalcino. Lo stile dei vini è classico e l’affinamento avviene in botte grande. Molta attenzione viene fatta sia in vigneto che in cantina e le uve di ogni vigneto raccolte manualmente, vengono vinificate separatamente. Questo Rosso di Montalcino presenta le caratteristiche di freschezza e di beva tipiche del Sangiovese giovane, si presenta con un colore rosso rubino e un naso freschissimo di frutta rossa, si colgono anche accenni di viola e leggera speziatura. Bocca moderatamente tannica, percorsa da una fine vena salina che ne ritma lo sviluppo; nel finale emerge una piacevole sensazione minerale.
Franciacorta Collezione Grandi Cru Brut 2005 – Cavalleri
Cavalleri è una delle aziende che ha fatto la storia del Franciacorta e presenta una gamma di prodotti qualitativamente molto interessanti. Questo Collezione Grandi cru mi ha veramente impressionato per l’eleganza e la sua grande finezza. Viene prodotto solo nelle migliori annate ed è ottenuto da sole uve Chardonnay provenienti dai migliori cru situati sulle colline interno ad Erbusco da viti che hanno almeno 20 anni. Una minima parte del vino base fermenta e si affina in Barrique,poi dopo la presa di spuma il vino subisce un affinamento di 48 mesi sui lieviti.Questo 2005 si presenta alla vista con un ottimo colore dorato brillante e un perlage fine e persistente. Olfatto di eccellente eleganza, fragrante e fine, si riconoscono odori fruttati e floreali ginestra, mimosa, frutta tropicale, nocciole tostate e leggera mineralità. In bocca è avvolgente, cremoso, entra morbido poi prendono spazio freschezza e un’ammaliante sapidità minerale ( dosaggio perfettamente centrato )Finale piacevole e persistenza lunghissima.
Turriga 2006
Molto probabilmente è il vino rosso più rappresentativo della Sardegna, è ottenuto da un uvaggio composta da una base di Cannonau a cui vengono aggiunte piccole percentuali di Carignano, Bovale e Malvasia. Un mix che conferisce al vino potenza, eleganza e longevità. Questo 2006 si presenta nel bicchiere con un colore rosso rubino fitto e compatto, olfatto elegante che si apre poco a poco fino ad arrivare ad una grande complessità. Tante le sfumature odorose, ciliegia, mora, prugna, viola, rosa, erbe mediterranee, humus, cuoio, cioccolato e via via le altre, ma è al gusto che si esprime al meglio con un insieme corale e armonico di tutti gli elementi.Ottima sapidità, tannini fini ed eleganti e una persistenza lunghissima.
Brunello di Montalcino – Corte Pavone
Interessante degustazione in verticale del Brunello di Montalcino dell'azienda Corte Pavone che è una delle tenute della famiglia Loacker. Comprata nel 1996 da Rainer Loacker, si trova nella parte sud-ovest di Montalcino e comprende 17 ettari a vigneto situati a 450-500 metri s.l.m di cui 12 a Sangiovese Grosso e il resto a Cabernet Sauvignon e Merlot più una piccola parte a Moscato Rosa. La filosofia produttiva è quella di produrre vini con il metodo biologico-dinamico che non prevede l'uso di pesticidi, ma l'utilizzo di rimedi omeopatici e l'impiego dei lieviti naturali.
Brunello di Montalcino 2006
Rosso granato, al naso si presenta intenso e complesso con sentori fruttati sia freschi che maturi, speziati e minerali. Al gusto presenta un buon tannino, una buona morbidezza e una vena acido-sapida molto piacevole.Chiude mettendo in evidenza il calore dell'alcol. Vino ancora giovane.
Brunello di Montalcino 2005
Granato vivace, odori di sottobosco e frutta matura, floreale, spezie e una leggera nota terrosa. In bocca è un pò magro ma elegante con tannino vegetale ma piacevole.Finisce con un delicato sentore di arancia.
Brunello di Montalcino 2004
Granato intenso con leggera sfumatura aranciata. Il profumo molto complesso è caratterizzato da sentori terziari.Confettura di frutta, prugna, tabacco, spezie dolci, rabarbaro,caffè e note balsamiche sono i sentori percepiti. Ingresso morbido in bocca , tannino evoluto ma presente e un finale molto lungo e piacevole di liquirizia e tabacco.
Brunello di Montalcino 2004 Riserva
Granato intenso e consistente con leggeri riflessi aranciati. Al naso apre con sentori di frutta rossa e agrumi, prosegue poi con sentori di tabacco, cioccolato, grafite e note balsamiche. In bocca ha volume, tannino graffiante e buona morbidezza, nel finale tornano in evidenza gli odori speziati del lego. Vino ancora giovane e per me con un uso troppo invadente del legno.
Brunello di Montalcino 2003
Rosso granato con riflessi aranciati, profumo sottile di prugna cotta, rabarbaro, tabacco e spezie dolci. Al gusto risulta ben fatto e un finale non lunghissimo.
Brunello di Montalcino 2001
Granato con riflessi aranciati, olfatto intenso ed ampio con sentori di cuoio, sottobosco, speziati, minerali, fruttati, confettura di ciliege, ruggine. In bocca ha volume,equilibrio, tannino evoluto e ottima vena sapida. Finale molto lungo e persistente.Decisamente il miglior vino della degustazione.
Rosander 2010 Friuli Isonzo Pinot Grigio – Cantina Produttori Cormons
Un vino rosato da uve bianche, così potremo descrivere questo vino. Il Rosander si ottiene da una breve macerazione sulle bucce di uva Pinot Grigio i cui acini presentano un colore grigio-ramato, trasferendone nel vino questa particolare caratteristica. Il vino poi subisce un affinamento in grandi botti di quercia. Questa pratica enologica di antica tradizione viene ormai utilizzata da poche aziende. Normalmente il Pinot Grigio viene vinificato come le altre uve bianche senza macerazione perdendo così questa particolarità.
Nel bicchiere si presenta con un colore "ramato" molto bello, profumo semplice e fragrante con sentori che ricordano il floreale e il fruttato.In bocca si presenta equilibrato, con una buona freschezza e piacevolezza. Un vino semplice, particolare, beverino che ben si adatta ai piatti estivi.