Arriva anche l'ottava D.O.C.G. Toscana e và ha premiare un posto speciale, l'Isola d'Elba, con uno dei vini storici della Toscana," l'Aleatico Passito".Già conosciuto dai Romani che lo consideravano uno dei loro vini più graditi, la sua notorietà è legata però a uno dei suoi ospiti più illustri Napoleone Buonaparte. Oggi questo splendido vino rosso aromatico stà avendo un nuovo successo e spero che questo nuovo riconoscimento gli permetta una maggiore notorietà.
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Il gene dell’odore di tappo
Il tappo di sughero tradizionalmente utilizzato per la chiusura delle bottiglie di vino è la migliore tappatura possibile sia sul piano qualitativo che su quello ecologico, ma purtroppo delle volte trasmette al vino un odore negativo definito "odore di tappo" che rende il vino imbevibile.Questo cattivo odore si può formare sia derante il prelievo del sughero dalla corteccia della quercia, sia durante la sua lavorazione per la fabbricazione dei tappi. Il sughero può acquistare sostanze di origine microbiologica che provocano nel vino odori sgradevoli di muffa o di umidità. L'odore di tappo è prodotto dai cloroanisoli,il principale produttore è il fungo Trichoderma Logibrachiatum.Una ricerca effettuata dall'istito della Vite e del Vino di Ponteferrada ( Spagna ) ha identificato il gene che codifica l'enzima responsabile del Tricloroasinolo. L'obbiettivo per il futuro è quello di ottenere ceppi di funghi che non posseggono questo gene e abbiano la capacità di crescere sul sughero, in modo che inoculati artificialmente nel sughero durante la fase di produzione evitino lo sviluppo di altri ceppi di Trichoderma fungibrachiatum.
Lo Champagne ecologico
Il Comité Champagne ha annunciato il lancio ufficiale di un nuovo standard di bottiglia, allo scopo di ridurre le emissioni di CO2 causate dalla filiera produttiva.Questa bottiglia che è più leggera di 65 grammi, (passando da 900 a 835 grammi) permetterà di ridurre l'emissioni di CO2 di 8.000 tonnellate, equivalenti alle emissioni di 4.000 automobili per un anno.La nuova bottiglia leggera rientra nelle azioni per raggiungere l'obbiettivo di ridurre l'emissioni di CO2 del 25% entro il 2020 che la regione dello Champagne si era prefissata nel 2002 creando un piano di sostenibilità ambientale.Per creare questa bottiglia prigettata per resistere alla pressione di 6 atmosfere e sopportare ogni passaggio della produzione e del trasporto, i ricercatori della Champagne hanno lavorato in collaborazione con i produttori di vetro Francesi, creando una nuova versione più leggera ma che mantiene tutte le performance di sicurezza e lo stile della bottiglia storica dello Champagne.
Il nuovo logo per i prodotti biologici
Nel logo che si chiama "Euro-leaf" le stelle simbolo dell'Unione tracciano il profilo di una foglia su sfondo verde. Si tratta di un simbolo molto diretto che trasmette due messaggi chiari: Natura ed Europa. Ideato dallo studente tedesco Dusan Milenkovic, euro-leafe è il vincitore del concorso per il logo biologico organizzato dalla Commissione Europea. A partire dal 1 Luglio 2010 il logo sarà obbligatorio per tutti gli alimenti biologici preconfezionati prodotti in uno stato membro e che rispondono ai requisiti essenziali, mentre sarà opzionale per i prodotti importati.
Anteprima Vino Nobile di Montepulciano 2010
Era tanta la curiosità di assaggiare i vini della vendemmia 2007 del Vino Nobile di Montepulciano valutata a cinque stelle,l'andamento climatico del 2007 ha permesso alle uve di maturare ottimamante, 3 o 4 gradi di innalzamento sulle temperature massime riscontrate nella seconda metà del mese di Marzo e nel mese di Aprile hanno fatto germogliare le viti circa 15 giorni prima rispetto a un'annata considerata normale, questa situazione si è mantenuta anche nella successiva fase della fioritura e allegagione. Lo stress idrico è stato evitato dalle piogge di Maggio e Giugno e le uve non hanno risentito in maniera eccessiva delle temperature più calde.L'assenza di piogge e di alte temperature hanno favorito l'anticipo dell'invaiatura portando a un leggero rallentamento della maturazione nel mese di Agosto.Tempo buono anche nel mese di Settembre e la prima settimana di Ottobre che hanno permesso di raccogliere un uva sana e matura.I vini presentati dalle aziende erano imbottigliati da poco e in alcuni casi erano vini prelevati dalla botte, comunque all'assaggio presentavano tutti profumi complessi, articolati ed eleganti, al gusto ottima struttura. lunga persistenza, buona morbidezza e un tannino che ancora deve levigarsi un pò.Per me è sicuramente una grande annata. Questi i vini che mi sono piaciuti di più: Nottola, Boscarelli, Croce di Febo, Avignonesi, Villa S'Anna, Bindella, Tenuta Valdipiatta.
Benvenuto Brunello 2010
Il Sangiovese si sà è un uva difficile da coltivare e certamente le condizioni climatiche del 2005 anche a Montalcino non hanno permesso una maturazione ottimale delle uve ( Luglio e Agosto andamento meteorologico equilibrato , poi le piogge di Settembre hanno creato dei problemi nella fase finale della maturazione ). Visto l'andamento stagionale non poteva che esprimere vini dal valore medio, buon naso, ma in bocca dominano tannini duri, astringenti e una mancanza di equilibrio. C'è l'eleganza e la freschezza ma non la struttura, vini quindi piacevoli da bere oggi ma che non avranno una lunga evoluzione negli anni.Quelli che più mi sono piaciuti sono: Agostina Pieri, Mastrojanni, Capanna, Gianni Brunelli, Banfi – Poggio alle mura, Pietranera, Fuligni, La Fortuna, La Magia, La Mannella, Piancornello, Pietroso, Poggio Antico – Altero, Siro Pacenti, Talenti, Tiezzi – Vigna Soccorso.